sabato 31 maggio 2008

ANCHE LA CEI ROMPE I..... ?!?

Vignetta uscita su Il Megafono.

ROMA - Il cardinale Angelo Bagnasco chiede che "i cpt siano davvero temporanei". A rafforzare le parole del presidente della Cei anche il testo del Pontificio Consiglio per la pastorale dei migranti secondo cui "gli immigrati sono una risorsa per le società in cui lavorano, qualunque sia il loro status legale, ed è loro diritto che venga affrontato il problema della separazione familiare, temporanea o prolungata".
Repubblica.it

Che gli immigrati siano una risorsa, specie per tutte le ONLUS che ci prendono fondi a palate per la loro accoglienza, non ci sono dubbi. Che siano una risorsa per il sistema borghese sempre a caccia di manodopera da sfruttare a bassissimo costo anche questo è assodato. Ciò che però non si spiega, dopo che Spagna, Europa e ora pure Vaticano fanno la voce grossa, è perché non venga considerato una risorsa, e non un prevaricazione, un tentativo di restaurazione dell'ordine e della legalità. Perché, se per una volta, anziché del solito caos e dell'anarchia repubblichina che hanno fatto dell'Italia il paradiso di ROM e clandestini di dubbia fedina penale, si cerchi di mettere dei paletti fermi, si deve per forza essere osteggiati in ogni modo e maniera.
Forse perché i primi a delinquere sono quelli che legiferano? Può darsi, ma, come dire, chi è senza peccato scagli la prima pietra! ....nessuno lancia? E allora smettetela di rompere, che a casa mia io sto bene con i miei simili!

L'Ostile!

venerdì 30 maggio 2008

I CACCIATORI DI NAZI-KIMERE!

Poverini...in un certo qual mondo manco è colpa loro. Loro vedono i film, col neonazista burbero e barbaro, con le svastiche tatuate in faccia...e pensano "Beh! Anche da noi sarà così!".
Dopo il trionfo elettorale della destra ci vorrebbe proprio un bel fattaccio di cronaca che possa creare un caso "neofascisti" o meglio ancora "nazi-skin". E così da settimane è partita la caccia al nazi-skin... Lo si cerca, lo si evoca, non si sta più nella pelle nella speranza di vederne uno, con svastiche attaccate ai coglioni grosse come ruote di carro che affonda i denti voraci nella sua preda "diversa". Mi è rimasto in mente il servizio di Repubblica TV sui fatti del Pigneto, o meglio, sul RAID neonazista del Pigneto, come lo chiamavano loro -Clicca qui per vedere il servizio di Repubblica TV-. A un certo punto la giornalista chiede: "gli aggressori avevano delle svastiche?". L'equivalente dell'altra grande prova di giornalismo che si esprime quando al padre o alla madre del bambino ucciso domandano "cosa prova?". Svastiche? Qualcuno ha mai visto, anche solo in qualche concerto, gente con le "svastiche" addosso? La signora giornalista se era a caccia di omosessuali cosa avrebbe domandato? "Ha visto qualcuno con i cazzi disegnati in faccia?"Alla risposta titubante ma negativa dell'intervistato lei non demorde, e insiste: "Ha visto se tra loro c'era qualcuno con la testa rasata?" Grande segno distintivo la testa rasata...lo sappiamo. Mezza popolazione maschile italica, con problemi di calvizie, "porta" la testa rasata. Tutti nazi-skin. E così, mentre il vero "mazziere" (questo il nuovo termine usato dagli scribacchini in mancanza d'altro...forse il nostro dà le carte in qualche casinò), si va a costituire mostrando sull'avambraccio il tatuaggio col faccione del Che Guevara (e mentre si vocifera ci sia anche un uomo di colore tra gli aggressori), gli amati giornalisti continuano la loro infruttuosa caccia al NAZI-SKIN. Qualcuno dovrà pur spiegarglielo, prima o poi, che loro, i pennivendoli, inventarono al tempo il termine "nazi-skin" e che lo stereotipo a cui sono a caccia non è che vada proprio per la maggiore, almeno qui in Italia. E che comunque, anche fosse, nessuno in certi ambienti si definisce "nazi-skin"...per cui, scusate il machiavellismo, il nazi-skin non esiste. A cacciar chimere si perde solo tempo o, come nel caso dei nostri cari giornalisti, si accumulano solo ulteriori, pietose, figure di merda.

L'Ostile il Turbo-brunbrun-skin!

sabato 24 maggio 2008

UN OCCIDENTE CON LE CHIAPPE ALL'ARIA!

I giornali si sbrodolano, si gongolano, ammiccano, si toccano, raspano, masturbano e infine eiaculano...in faccia ai lettori, allegri burattini dagli ormoni perennemente tintillati, i capezzoli turgidi, la bavetta alla bocca, la fotocamera del cellulare pronta. È pornografia generalizzata, di massa, concettuale, antropologica...la pornografia dell'anima. La potenza del nudo perennemente vituperata e svilita dal suo uso quotidiano, industriale, quasi asettico. Altro che fumetti porno, filmini hard o siti web di qualche attricella in erba; bei tempi quelli! Nel nuovo Occidente voyeristico, dove più che fare si sbircia, anche la masturbazione perde la sua fisicità e diventa puro esercizio celebrale mascherato da cronaca. Così eccolo qui il nuovo Occidente, quello che non si spiega perché certi ostinati fanatici arabo orientali non ci stiano a trasformare la propria civiltà da patriarcale/maschilista in puttanaio a cielo aperto.

I giornali ormai non sanno manco più cosa scrivono! Ciò che serve è solo un'occasione per sfrugugliare le zone basse dei propri lettori, in caccia di un po' di "audience". Così un gruppo di amazzoni nude a cavallo diviene un'occasione per raccogliere fondi contro il cancro (!)...immaginiamo si stia parlando di cancro alla prostata naturalmente. Ma, a quanto ci scrivono, anche un modo per finanziare un non ben specificato lancio in DVD di un altrettanto non specificato film su Lady Godiva. Cazzate al chilo, veicolate grazie a corpi femminili anch'essi tanto al chilo. Qualche chilo di culi, un qualche etto di tette e se ci scappa pure un paio di peli di potta...tanto è per beneficenza. E se non è beneficenza è arte. Un'arte fatta di culi, cazzi, scempi, disordini, sacchetti di vomito, foto pedo-pornografiche, quarti di manzo appesi, ponti impacchettati, gente appesa, pitali fosforescenti, icone transessuali...perché l'arte è la massima espressione di un popolo, e qui non abbiamo proprio più niente da esprimere!
L'Arte, quella vera, è quella dei giornalisti e dei loro editori, l'arte della manipolazione e invenzione delle notizie, un'arte che però a lungo andare ha fatto perdere la bussola al popolo dei pennivendoli. Così, se il bullo di turno brucia i capelli della vittima di turno, esce fuori un non ben specificato materiale neonazista di turno nel computer del bullo di turno che trattava, guarda un po', proprio di bruciamento crinologico. Il famoso piano K22 con cui la ferocia nazista voleva rendere calvi tutti gli elementi di razza inferiore...attendiamo il prossimo libro del solito sopravvissuto di turno che ci racconti questa nuova cazzata.

I giornali si dividono sapientemente tra finto stupore di fatti di cronaca riguardanti minori scoperecci, sadici e torturatori, e la promulgazione di ideali libertini, veri e propri inviti alla prostituzione collettiva. La tennista di turno finalmente decide di mettersi anche lei a culo all'aria in mezzo ai ferri del mestiere: palle e manico (come sbagliarsi?), di racchetta. Il nobile motivo questa volta è la ricerca di uno sponsor, ovvero soldi. A me hanno insegnato che spogliarsi o concedersi carnalmente per soldi significa essere puttana. Dello stesso avviso non sembra però essere la stampa mondiale che omaggia con articoli e notorietà tali imprese...salvo poi sgranare gli occhi quando il solito gruppo di adolescenti di turno mette su you-tube le proprie orgiette tra dodicenni.
Ma anche qui la piaga "neonazista" arriverà in aiuto...ti pare che in uno dei PC di questi ragazzini dall'ormone facile, non ci sia materiale nazistoide con centinaia di persone messe in fila nude davanti alle docce? Stai a vedere che anche tutti questi culi all'aria dei giorni nostri non siano colpa dei perfidi "nazi-skin"?

L'Ostile.

TORNA L'OSTILE!!!

clicca sull'immagine per ingrandirla

Dopo più di tre mesi di assenza torna finalmente il blog più audace della rete. Ci scusiamo con tutti i nostri amati sostenitori per la lunga assenza.

Il neonato governo di centro-destra in questi giorni pianifica e inizia a manifestare la sua linea politica. L'Ostile non si esprime in merito...attendiamo tempi più maturi. Il fatto che il vecchio carrozzone Europoide faccia brontolare il suo delicato stomaco ci sembra un buon segno, il fatto che questa attuale classe politica si confermi come continuità con la solita canaglia parlamentare che ha fatto del Paese la propria puttana da spolpare rimane un triste realtà. Sta a loro dimostrare che ci sbagliamo. Rimane comunque che, dopo 2 anni di asfissiante governo Prodi, questa svolta di centro-destra, seppur lontana anni luce da ciò che ci saremmo augurati per il bene del Paese e degli Italiani, rappresenta un boccata d'ossigeno forse in grado almeno in parte di rimettere in moto la Nazione. Noi preferiremmo rimettere in moto gli Italiani, i loro spiriti, la loro audacia, la loro capacità costruttiva e creativa, la loro adesione ai valori Patrii, al sangue Europeo, Classico, virile ed archetipo...per ora ci accontenteremo di non pagare l'ICI e, volesse l'Altissimo, spedire a casa un po' di questi ROM che pasteggiano da decenni a spese nostre nelle nostre città. Sempre meglio dei Gay pride.

L'Ostile